Rally Città di Modena: motori accesi nel weekend del 26-27 aprile

Pubblicato il 22 Aprile 2025 - 11:38

Dopo quattro anni di assenza, il Rally Città di Modena si prepara a rientrare nel panorama del motorsport nazionale con un’edizione che unisce tradizione e attualità. L’evento, giunto alla sua 42.ma edizione per le auto moderne e alla 7.ma per le storiche, si svolgerà sabato 26 e domenica 27 aprile, con base a Maranello, e sarà valido per la Coppa Rally di Zona (CRZ) e per il Trofeo Rally di Zona (TRZ), sia per le vetture moderne che per le auto classiche.

A scandire il tempo della competizione saranno sei prove speciali, distribuite su un totale di 61,10 chilometri cronometrati, disegnati nel cuore della provincia di Modena. Le strade selezionate, con le loro caratteristiche tecniche, richiamano la tradizione rallistica del territorio, rendendo omaggio a una lunga storia sportiva legata alla velocità.

Alessandro Cadei aprirà il rally

L’apertura ufficiale del percorso sarà affidata ad Alessandro Cadei, pilota diversamente abile impegnato da anni in programmi sportivi nazionali. Cadei, accompagnato dal copilota Gianluca Rao, affronterà il percorso a bordo di una Volkswagen Golf GTD dotata di comandi speciali. Il suo passaggio avrà un significato simbolico e sportivo: rappresentare sul campo gara la piena accessibilità del motorsport, veicolando un messaggio inclusivo e determinato.

Cadei è reduce dalla partecipazione al Rally Regione Piemonte, secondo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, dove ha corso con una Peugeot 208 Rally4.

Alessandro Cadei

Il programma della manifestazione

Le attività inizieranno venerdì 25 aprile con le verifiche sportive e tecniche, che proseguiranno anche nella mattinata di sabato. Dalle ore 8:30 alle 12:30 del 26 aprile, si svolgerà lo shakedown – la sessione di test con vetture da competizione – su un tratto chiuso al traffico lungo 2,2 chilometri a Serramazzoni. Il parco assistenza sarà allestito a Ubersetto, nell’area industriale della località.

Il via ufficiale alla gara verrà dato alle ore 16:01 di sabato 26 aprile dalla pedana di partenza situata davanti al Museo Ferrari di Maranello. Alle 16:33 scatterà la prima prova speciale, la Barighelli (10,50 km), seguita da un riordino di un’ora e mezza a Prignano sulla Secchia. Dopo trenta minuti di assistenza a Ubersetto, i concorrenti affronteranno la seconda prova Barighelli, in programma alle ore 20:34. La giornata si concluderà con il riordino notturno, previsto alle 21:31 sempre al Museo Ferrari.

Domenica 27 aprile, le vetture usciranno da Maranello alle 9:01, per raggiungere il primo parco assistenza della giornata a Ubersetto. Dopo un controllo a timbro a Castelvetro di Modena, la gara proseguirà con la terza prova speciale, Ospitaletto (11,98 km), alle 10:28, e con la PS Valle (8,07 km) alle 11:07. Una pausa di un’ora per il riordino a Serramazzoni precederà le ultime fasi della gara: ancora assistenza e controllo a timbro a Castelvetro, prima del secondo passaggio su Ospitaletto (14:25) e Valle (15:04).

L’arrivo finale è fissato per le ore 15:49, con le vetture che torneranno al Museo Ferrari di Maranello per la conclusione ufficiale della manifestazione.

Un ritorno atteso

Il Rally Città di Modena riporta così l’attenzione degli appassionati su uno degli eventi motoristici più riconoscibili del territorio emiliano. La manifestazione, patrocinata dall’Automobile Club Modena, si propone come un punto di incontro tra presente e passato del rally, offrendo spazio sia ai protagonisti delle competizioni moderne sia agli equipaggi delle auto storiche. Una doppia anima per un fine settimana che promette contenuti tecnici e sportivi di rilievo, nel contesto suggestivo di un’area che da sempre ha nel motorsport un riferimento identitario.

di Giuseppe Marino

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