Il Rally Valle d’Aosta si ferma per la morte di Massimiliano Ponzetti
La 46ª edizione del Rally Valle d’Aosta si è interrotta nel pomeriggio di oggi, domenica 4 maggio a seguito della morte di Massimiliano Ponzetti, pilota di 54 anni originario di Aosta, colto da un malore durante il trasferimento tra una prova speciale e il riordino.
Il fatto è avvenuto intorno alle 12:20, lungo la statale 26 all’altezza della rotonda di Nus, durante il trasferimento tra la quarta prova speciale, “Saint Marcel – Fenis”, e il riordino previsto ad Aosta. Ponzetti, al volante della sua Renault Clio insieme al navigatore Mattia Pastorino, ha perso il controllo dell’auto dopo essere stato colto da un malore. Il veicolo ha urtato un guard-rail ed è finito fuori strada, senza però coinvolgere altre vetture in transito.
Il primo a prestare soccorso è stato lo stesso Pastorino, subito affiancato dal personale del 118 e dalle forze dell’ordine, giunti sul posto in pochi minuti. Ponzetti è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale “Parini” di Aosta, dove è deceduto poco dopo, nonostante i tentativi dei sanitari di rianimarlo.
“In segno di partecipazione e cordoglio, la gara è stata sospesa immediatamente”, ha dichiarato l’organizzazione del Rally Valle d’Aosta in una nota ufficiale. La decisione è stata presa in accordo con il collegio dei Commissari Sportivi e la Direzione gara.
Un pilota appassionato e conosciuto nel mondo rallistico
Massimiliano Ponzetti era un volto noto nel panorama rallystico valdostano e piemontese. Negli anni aveva partecipato a numerose competizioni, tra cui il Rally Valle d’Aosta, spesso affiancato da diversi co-piloti, tra cui la figlia Michaela. Aveva inoltre condiviso l’abitacolo con Ivano Passeri e Alex Paonna in eventi come il Rally Lana, il Vigneti Monferrini, i Valli Ossolane e il Valli Oltrepò.
“Abbiamo sperato fino all’ultimo – ha commentato Ettore Vierin, presidente dell’Automobile Club Valle d’Aosta e di Acva Sport, organizzatore della manifestazione. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. È una giornata difficile, siamo tutti scossi e addolorati”.
Le autorità competenti hanno avviato gli accertamenti di rito per chiarire le circostanze del decesso.
di Peppe Marino