Solberg amministra e si conferma leader del WRC2 in Portogallo
Oliver Solberg ha scelto un passo prudente nella giornata di sabato al Rally del Portogallo, conservando la leadership nella categoria WRC2 senza prendersi rischi eccessivi. Il pilota svedese, al volante della Toyota GR Yaris Rally2, ha iniziato la seconda tappa con un vantaggio di 53,5 secondi sull’ex compagno di squadra Gus Greensmith e l’ha conclusa con un margine ancora rassicurante di 50,1 secondi.
“È stata una giornata senza forzature, abbiamo gestito il ritmo per evitare errori. L’obiettivo è arrivare in fondo mantenendo il controllo”, ha commentato Solberg a fine tappa.
Lotta ravvicinata per il podio
Alle spalle del leader, la battaglia per il secondo posto ha animato la giornata. Gus Greensmith, su Škoda Fabia RS Rally2, e Yohan Rossel, al volante della Citroën C3 Rally2, hanno dato vita a un confronto molto serrato. Sabato mattina il distacco tra i due era di appena 2,2 secondi, e nella PS10 Rossel ha pareggiato i conti con una prestazione identica a quella dell’avversario.
“Sapevo che sarebbe stato un confronto sul filo dei secondi. È un duello interessante”, ha dichiarato Rossel.
La risposta di Greensmith è arrivata subito dopo con una vittoria di tappa che gli ha permesso di ristabilire le distanze, chiudendo la giornata con 5,5 secondi di vantaggio sul francese nella corsa al secondo posto.
Korhonen e Daprá in evidenza
Roope Korhonen, fresco vincitore dell’ERC a Gran Canaria, ha continuato a dimostrare una buona forma. Con due successi parziali nella giornata, il finlandese, anch’egli su Toyota GR Yaris Rally2 ha consolidato la quarta posizione assoluta, con oltre un minuto di vantaggio su Jans Solans.
Solans, ex campione Junior WRC, era inizialmente in lizza per il podio, ma un cambio gomme nella prova d’apertura lo ha fatto arretrare di 45 secondi, compromettendo la sua gara. Nonostante ciò, è riuscito a rimontare fino alla quinta posizione finale, precedendo di poco il connazionale Diego Domínguez.
Buona prestazione per l’italiano Roberto Daprá, che ha colto il settimo posto assoluto: il suo miglior risultato nel WRC2. In evidenza anche Pierre-Louis Loubet, tornato nella serie per la prima volta nel 2025. Il campione WRC2 2019 ha concluso l’ultima giornata in ottava posizione, risultando il miglior pilota al volante di una Ford Fiesta Rally2.
Completano la top ten Mikko Heikkilä, già a podio al Rally di Svezia, e il boliviano Marco Bulacia, che ha approfittato di una foratura accusata da Kajetan Kajetanowicz nella PS16 per entrare in classifica.
Nella WRC Masters Cup, il portoghese Pedro Meireles si è mantenuto al comando, aumentando il proprio vantaggio fino a quasi sei minuti sul turco Ugur Soylu, e avvicinandosi alla vittoria di categoria nella gara di casa.
di Peppe Marino