WRC2: il Rally del Portogallo accoglie 45 equipaggi
Tra protagonisti del campionato e ritorni di rilievo
Il Vodafone Rally de Portugal si prepara a ospitare un’ampia partecipazione nella categoria WRC2, che questa settimana fa registrare 45 equipaggi iscritti, un numero significativo per l’appuntamento su terra attorno a Porto. L’evento, valido come quinta prova del Campionato del Mondo Rally, si annuncia particolarmente competitivo, con al via alcuni tra i nomi più noti della categoria, ex vincitori e piloti provenienti dalla classe regina.
Tra i principali protagonisti figura Yohan Rossel, attualmente in testa al campionato. Il francese, al volante della Citroën C3 Rally2, arriva in Portogallo forte dei successi ottenuti a Monte Carlo e alle Canarie, che gli hanno permesso di accumulare un margine di 15 punti in classifica. L’evento lusitano rappresenta però la sua prima uscita stagionale su terra, terreno che lo metterà alla prova. Rossel conosce bene queste strade, avendo vinto qui nel 2022.

Alle sue spalle, Oliver Solberg cercherà di reagire dopo una gara complicata in Kenya. Il pilota svedese, impegnato con la Toyota GR Yaris Rally2, è consapevole dell’importanza di un buon risultato, soprattutto considerando che solo sei eventi contano ai fini del punteggio stagionale. Dopo il terzo posto ottenuto lo scorso anno in Portogallo, Solberg affronta la sfida con determinazione, sotto la pressione di un gruppo sempre più competitivo.
Loubet torna con Ford, rientrano i fratelli Bulacia
Tra coloro che puntano a ridurre il divario c’è Gus Greensmith, attualmente distante 25 punti dalla vetta ma con una sola partecipazione utile in questa stagione, conclusa con la vittoria in Kenya sulla Škoda Fabia RS Rally2.
Da segnalare il ritorno nel campionato di Pierre-Louis Loubet, che torna in gara con M-Sport Ford. Dopo due stagioni al volante della Puma Rally1, il francese sarà al via in Portogallo con una Fiesta Rally2, segnando la sua prima apparizione nel WRC dal Rally dell’Acropoli del 2024. La partecipazione segna la ripresa della collaborazione con la struttura britannica.
Presenti anche i fratelli Marco e Bruno Bulacia, al debutto stagionale nella categoria con due Toyota GR Yaris Rally2. L’ultima apparizione mondiale dei due boliviani risale al Rally Italia Sardegna dello scorso anno, ma entrambi conoscono il fondo portoghese. In particolare, Marco si era imposto nel WRC2 Challenger proprio in questa gara nel 2024.
Altro nome interessante è quello di Roope Korhonen, campione WRC3 2023, che arriva dall’ERC Rally Hungary, vinto di recente. Il finlandese punta a sfruttare la buona condizione per ben figurare anche sulle prove sabbiose del Portogallo.
A completare il quadro dei partecipanti, ci sono anche due nomi noti che correranno però fuori classifica WRC2: Dani Sordo e Kris Meeke. Il primo sarà in gara con una Hyundai i20 N Rally2, il secondo con una Toyota GR Yaris Rally2, ma entrambi prenderanno parte alla competizione come iscritti al campionato portoghese rally, che si disputa parallelamente alla prova mondiale.
di Peppe Marino