Neuville ko in Sardegna: “Pagato a caro prezzo un errore”
Neuville spiega il ko nella PS5 del Rally Italia Sardegna
La seconda giornata del Rally Italia Sardegna si è chiusa con una svolta inattesa: Thierry Neuville, leader provvisorio dopo la prima metà della tappa, è stato costretto al ritiro nel corso della penultima speciale del venerdì. Il pilota belga, attuale campione del mondo, ha danneggiato la propria Hyundai i20 N Rally1 urtando un muretto in pietra ad alta velocità. “Purtroppo non era ciò che speravamo. È bastato un minimo errore per compromettere tutto,” ha commentato il portacolori di Alzenau. “Ho perso l’anteriore in ingresso di una curva veloce, quasi piatta. Ho dovuto correggere la traiettoria e lì, a dieci centimetri dalla linea ideale, c’era una pietra che ha distrutto la sospensione posteriore.”
Il tratto in questione era stato affrontato senza problemi durante il primo passaggio del mattino. Tuttavia, una modifica alle note potrebbe aver fatto la differenza: “Alla prima passata ho alzato solo leggermente il piede, così l’ho segnata come ‘piatta’ per il giro pomeridiano. Credo che anche gli altri l’abbiano fatta piena. Io però ho perso leggermente aderenza all’anteriore, e a quelle velocità margini così piccoli si pagano subito.”
Giunto in Sardegna da quinto in classifica generale, Neuville vede ora aumentare il divario rispetto ai diretti rivali. Non potendo contare sui punti della graduatoria finale, dovrà cercare di limitare i danni nelle prossime giornate. La possibilità di rientrare in gara sabato, grazie al Super Rally, gli permetterà almeno di puntare alla Power Stage conclusiva di domenica, dove saranno in palio fino a dieci punti iridati: “Vedremo come si comporterà la vettura domani. Cercheremo di prendere un po’ di ritmo e domenica proveremo a dare il massimo. Non sarà semplice partendo indietro, ma dobbiamo provarci”.