Rally Acropoli: Tänak in testa al venerdì, poi Fourmaux e Ogier
Ott Tänak ha concluso la prima giornata completa dell’EKO Acropolis Rally Greece con un vantaggio di 3 secondi su Adrien Fourmaux, al termine di sei prove speciali disputate in condizioni ambientali e stradali particolarmente impegnative. Il pilota estone della Hyundai, affiancato da Martin Järveoja, ha mantenuto un passo costante, evitando rischi e gestendo al meglio l’usura degli pneumatici. La sua condotta prudente ha pagato, anche se non ha conquistato alcun successo parziale nelle speciali di venerdì.
Le temperature elevate, ben oltre i 40 °C, hanno inciso sulle performance degli equipaggi, costretti a gestire anche il calore all’interno delle vetture. In queste condizioni, Thierry Neuville ha visto svanire ogni chance di rimanere al vertice dopo due forature che gli sono costate circa tre minuti. Sorte simile per i piloti Toyota: Takamoto Katsuta e Kalle Rovanperä hanno dovuto fare i conti con imprevisti simili. L’unico problema significativo per Tänak è stato uno stallonamento verso la fine della PS4, con una perdita di tempo contenuta.
“È stata sicuramente una giornata molto positiva nel complesso. Certo, a tratti è stato difficile mantenere tutto intatto, ma penso che alla fine possiamo essere contenti di non aver avuto grossi problemi con gli pneumatici o con la vettura. Siamo decisamente contenti di essere qui”, ha commentato Tänak. Dietro di lui, Adrien Fourmaux si è messo in evidenza con tre vittorie di tappa, dopo una partenza complicata nella PS2. Sébastien Ogier, invece, ha concluso la giornata in terza posizione con la sua Toyota GR Yaris Rally1, limitato nella fase finale da una scelta obbligata di pneumatici dopo danni subiti in precedenza.
Classifica corta, distacchi contenuti
Elfyn Evans, leader del mondiale, ha terminato quarto, pagando la sua posizione di apertura in prova. Quinta posizione per Grégoire Munster con la Ford Puma Rally1, autore di una gara regolare e priva di errori. Katsuta e Rovanperäoccupano rispettivamente la sesta e settima posizione, mentre Neuville, campione in carica e vincitore dell’ultima edizione, è scivolato all’ottavo posto: “Oggi siamo stati colpiti due volte. Abbiamo spinto, meritavamo di più, ma a volte è una lotteria”, ha dichiarato il belga.
Completano la top ten i protagonisti del WRC2 Oliver Solberg e Kajetan Kajetanowicz, seguiti da Gus Greensmith e Josh McErlean, anch’egli rallentato da una sosta per sostituire una ruota. Fuori dai giochi per il momento Mārtiņš Sesks, costretto al ritiro per un problema di alimentazione, e Sami Pajari, fermato da una perdita di liquido. Entrambi sono attesi al via nella giornata di sabato, che proporrà sei prove speciali e oltre 120 chilometri cronometrati.
Classifica top 10 Rally Acropoli dopo la PS7
1. Ott TANAK | Martin JÄRVEOJA | Hyundai i20 N Rally1 | 01:25:07.4 |
2. Adrien FOURMAUX | Alexandre CORIA | Hyundai i20 N Rally1 | +03.0 |
3. Sebastien OGIER | Vincent LANDAIS | Toyota GR Yaris Rally1 | +16.9 |
4. Elfyn EVANS | Scott MARTIN | Toyota GR Yaris Rally1 | +01:21.5 |
5. Gregoire MUNSTER | Louis LOUKA | Ford Puma Rally1 | +01:43.3 |
6. Takamoto KATSUTA | Aaron JOHNSTON | Toyota GR Yaris Rally1 | +02:34.3 |
7. Kalle ROVANPERA | Jonne HALTTUNEN | Toyota GR Yaris Rally1 | +02:38.1 |
8. Thierry NEUVILLE | Martijn WYDAEGHE | Hyundai i20 N Rally1 | +02:38.3 |
9. Oliver SOLBERG | Elliott EDMONDSON | Toyota GR Yaris WRC2 | +02:48.4 |
10. K. KAJETANOWICZ | Maciej SZCZEPANIAK | Toyota GR Yaris WRC2 | +03:41.8 |
di Peppe Marino