Fourmaux riflette sugli spunti positivi dopo il Rally delle Canarie

Pubblicato il 04 Maggio 2025 - 14:05

Adrien Fourmaux ha concluso il Rally delle isole Canarie senza punti, ma il pilota francese si è detto incoraggiato dal lavoro svolto e dal ritmo mostrato durante la gara. In vista del prossimo appuntamento del WRC, ovvero il Rally del Portogallo, il portacolori Hyundai ha sottolineato come le difficoltà incontrate abbiano comunque offerto indicazioni utili per il futuro.

Nel corso dell’evento spagnolo, Fourmaux e i compagni di squadra Ott Tänak e Thierry Neuville hanno dovuto fare i conti con limitazioni di assetto che hanno compromesso le prestazioni per tutta la durata della competizione. Le problematiche hanno impedito al team di competere per le posizioni di vertice, ma il pilota francese è riuscito a ottenere il miglior piazzamento tra gli equipaggi Hyundai i20 N Rally1.

“È stato frustrante non poter lottare – ha dichiarato Fourmaux. Abbiamo comunque trovato elementi interessanti sulla vettura, anche se non abbiamo potuto intervenire durante il rally. È qualcosa su cui lavorare in vista delle prossime gare”.

Il risultato ottenuto all’interno del team ha rappresentato per lui un motivo di soddisfazione: “Sono contento di essere stato il più veloce dei tre. Alla fine è diventata una sfida interna, ed è stata anche piuttosto divertente. Abbiamo vinto quella che chiamiamo la Hyundai Cup”.

Verso il Portogallo con obiettivi chiari

Alcune ipotesi emerse nel corso del fine settimana hanno attribuito le difficoltà della Hyundai a problemi legati al differenziale. Fourmaux ha però spiegato che la situazione è più complessa e non risolvibile con una semplice modifica.

“Ci vorrebbe più di un jolly di omologazione – ha chiarito il transalpino. Non si tratta solo del differenziale, è una questione più ampia. Continueremo a lavorare per individuare la soluzione e poter migliorare”.

Adrien Fourmaux

Ora l’attenzione si sposta sul Rally del Portogallo, una gara che Fourmaux apprezza e per la quale si prepara con determinazione. Pur avendo perso una posizione nella classifica generale, il pilota vede in questo un possibile vantaggio.

“Il lato positivo è che essere più indietro in classifica mi permetterà di partire in una posizione migliore sulle strade sterrate del Portogallo, dove spesso chi parte dietro trova condizioni più favorevoli. Vedremo se potrà aiutarci”.

Fourmaux ha descritto il Rally del Portogallo come una competizione stimolante, in cui l’esperienza dei piloti sulle prove speciali rende la lotta sempre serrata: “Non vedo l’ora di affrontare questo rally. Mi piace molto e offre sempre grandi sfide. Siamo qui per competere e dobbiamo sfruttare ogni occasione”.

Al termine del fine settimana spagnolo, Fourmaux ha voluto ringraziare il pubblico per il sostegno ricevuto lungo le prove e nelle aree spettacolo: “Il podio era nello stadio quando sono venuto qui nel 2020. È stato bello vedere tanti spettatori, sempre rispettosi delle regole e posizionati in aree sicure. Anche se a volte l’accesso era complicato, hanno dimostrato grande pazienza e comprensione”.

di Peppe Marino

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